Parte del progetto welfare 2024, le due iniziative vogliono sensibilizzare i collaboratori aziendali sull’importanza del benessere sul posto di lavoro. Una settimana di terapie fisiche e strumentali oltre ad esercizi ad-hoc incentivano alla prevenzione.
Fedele alla propria filosofia di favorire il benessere e il recupero della migliore condizione fisica delle persone, ASA, in occasione della “Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro” (21-25 ottobre) attiva alcune iniziative mirate per i propri collaboratori. Nel nome della responsabilità sociale, con l’obiettivo di promuovere il valore della prevenzione e dello svolgimento “sano” delle attività quotidiane, l’azienda di Arcugnano ha organizzato delle visite fisioterapiche on-site per valutare la condizione muscolo-scheletrica personale e, successivamente, attivare un percorso terapeutico se necessario.
Partner di questo progetto, che rientra nell’articolato piano welfare 2024 dell’azienda specializzata nella produzione di terapie laser e magneto in ambito umano e veterinario, è Fisiovan 8.14. Grazie a questa clinica mobile per la fisioterapia certificata dall’Asl, i dipendenti, dopo uno screening iniziale della loro condizione, potranno strutturare uno specifico piano d’intervento. Intervento che potrà prevedere anche il ricorso alla terapia strumentale affidata ad alcuni dispositivi ASA di cui l’ambulatorio su ruote è dotato.
“La scelta di offrire questo tipo di servizio – spiega Giulia Sossella, HR Manager ASA – nasce dalla consapevolezza che per lavorare bene bisogna sentirsi fisicamente bene: attraverso l’intervento di Fisiovan 8.14 sarà possibile, se necessario, iniziare un piano di recupero psico-fisico, ma anche fare riabilitazione delle problematiche muscolari e scheletriche oltre che dei dolori da sovraccarico e posturali”.
Postura che, se errata, rappresenta un problema per un numero crescente di attività. Che si tratti di lavorare al computer per molte ore consecutive, di stare seduti in riunioni senza fine, ma anche di muovere o sollevare pesi, il rischio di impattare negativamente sulla salute della propria schiena e collo, in primis, è concreto. Per innestare un circolo virtuoso che consenta di evitare dolorosi blocchi, ASA ha inoltre previsto sessioni di ginnastica specifica per sciogliere i muscoli, così da non incappare in contratture o in altre fastidiose patologie. Per la Settimana dedicata alla salute, fisioterapisti e specialisti della riabilitazione sottoporranno piccoli gruppi di dipendenti ad esercizi distensivi che potranno essere ripetuti anche alla scrivania o durante i break.
“Siamo sicuri che i nostri collaboratori apprezzeranno queste iniziative, tese a sottolineare come l’azienda sia interessata a farli stare bene e a migliorare la qualità della loro giornata sul posto di lavoro. Le nostre risorse sono un capitale su cui continuare a investire anche per favorire una crescita aziendale sempre più consapevole ed efficace”, conclude l’HR Manager.
Valutazione analoga anche quella di Silvia Bucciarelli, HR Director del Gruppo El.En., di cui ASA è parte dal 2003:
“Siamo orgogliosi che ASA promuova significative attività di sensibilizzazione sull’importanza di una gestione attiva e partecipativa di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Il progetto di fisioterapia preventiva direttamente in azienda, di cui ASA si è fatta capofila, va ben oltre i semplici benefit del welfare classico. L’iniziativa punta infatti al benessere psico-fisico dei collaboratori, offrendo un supporto concreto per prevenire disturbi fisici legati al lavoro, migliorare la qualità di vita e favorire il benessere mentale. Promuovere la salute non è solo una scelta etica, ma anche una strategia vincente: un ambiente di lavoro sano e proattivo si traduce in persone più serene e motivate, facendone il motore del futuro aziendale. Sull’onda di questo esempio virtuoso, anche El.En. attiverà lo stesso progetto dal prossimo anno, confermando il suo impegno a diffondere il benessere in tutte le realtà del Gruppo”.
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