“Dopo oltre un anno di incontri da remoto per rispondere alle esigenze di sicurezza imposte dal Covid-19, la nostra partecipazione diretta in fiera ci ha permesso di raccogliere interessanti risultati, come sottolineano i numerosi meeting svolti con interlocutori fidelizzati e nuovi player”
- commenta così Alberto Fera, Area Manager ASA, la presenza dell’azienda con un proprio stand nel Padiglione Italia all’edizione 2021 di Arab Health (21/24 Giugno 2021, Dubai).
La rassegna, tra le più importanti del settore in Medio Oriente e ormai storico punto di incontro B2B, ha rappresentato un importante tassello di ritorno alla normalità, nonostante si sia svolta con un format ridotto, complice l’onda lunga della pandemia.
“Arab Health, anche se a ranghi ridotti, si è confermata un appuntamento strategico per ASA, perché ci ha permesso di fare un check-point delle tante attività svolte da e con i nostri partner in ciascun mercato, abbiamo condiviso e concordato la direzione da mantenere per l’anno in corso e abbiamo discusso delle azioni utili da intraprendere per il 2022”.
La fiera ha avuto anche altri risvolti positivi per l’azienda, che ha potuto entrare in contatto sia con possibili futuri partner provenienti da alcuni Paesi africani e del Medio Oriente, sia con end-user nuovi o consolidati.
“Questi incontri hanno riguardato in prima battuta la nostra divisione veterinaria e si sono svolti in importanti scuderie e cliniche locali come la Noble Veterinary Clinic di Dubai. Concordati e organizzati in anticipo insieme ai nostri partner locali, gli incontri hanno permesso ai partecipanti di approfondire il tangibile valore delle nostre terapie: un plus importante per gli addetti ai lavori” conclude Fera.
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