Si scrive WHISPER ma si legge “Wound Healing in space: problems and perspectives for tissues regeneration and engineering”, il progetto creato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Euopea (ESA) che vede in prima linea anche ASAcampus, nel suo ruolo di laboratorio congiunto con l’Università di Firenze. Suo il compito di coordinare la ricerca che si propone di trovare soluzioni concrete per la gestione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti a Terra e nello Spazio.
Alcuni risultati del progetto sono stati presentati nella sede ESA-ESTEC a Noordwijk, Paesi Bassi, lo scorso giugno in occasione di un secondo meeting di condivisione tra i partecipanti allo studio. L’incontro ha potuto anche contare sulla presenza delle company che sono coinvolte nel progetto mettendo a disposizione le loro tecnologie e competenze e collaborando con i partner accademici per accelerare il trasferimento tecnologico e il passaggio dalla ricerca alle applicazioni. Tra le company anche ASA, che ha messo a disposizione alcune sorgenti laser per valutarne l’efficacia e le possibili applicazioni nel trattamento di ferite con problemi di guarigione.
Gli esiti di progetti come questo aprono la strada a future applicazioni non solo nello Spazio, ma anche sulla Terra. WHISPER, infatti, è stato finanziato da ESA nell’ambito del programma “SciSpacE Microgravity Application Promotion Programme”, il cui obiettivo è quello di:
“Progetti come WHISPER si propongono di portare ad un trasferimento tecnologico e a vantaggi concreti anche per chi non opera nello Spazio dove le situazioni sono ovviamente estreme. I risultati del progetto WHISPER contribuiscono a comprendere i meccanismi cellulari e molecolari che sono alla base del processo di guarigione delle ferite e rigenerazione dei tessuti biologici. Inoltre, nell’ambito del progetto, vengono testate strategie terapeutiche basate sia su fattori biochimici che biofisici.
I riscontri ottenuti da questa ricerca consolidano, in ASA, la volontà di proseguire su questo tracciato. ASAcampus, il laboratorio Congiunto tra il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell’Università di Firenze e la Divisione Ricerca di ASA, ha già partecipato ad alcuni progetti delle Agenzie Spaziali Europea e Italiana. Tuttavia, WHISPER è il primo progetto dell’Agenzia Spaziale Europea a cui ASA partecipa come company e, vista la validità delle ricerche e dei player coinvolti, speriamo di poter consolidare ulteriormente il nostro ruolo in iniziative di questa caratura”, conferma Damiano Guidolin, Direttore Generale di ASA.
Se la continuità è uno dei focus su cui punta l’azienda, anche lo sviluppo di specifiche soluzioni dettate da esigenze che emergono per applicazioni in ambienti estremi, come quello spaziale, è tra i suoi traguardi.
“E’ indubbio che studi come questi siano fortemente ispiranti poiché ci permettono di aprire nuovi percorsi di sviluppo. Progettare, ad esempio, dei dispositivi capaci di posizionarsi in spazi non convenzionali, come quelli che si hanno operando in ambienti estremi, è tra questi. Si tratta di rivedere non solo le loro dimensioni, ma anche di gestire nuove modalità di sicurezza rispondenti ad ambienti che impongono requisiti particolari. Una sfida per tutto il nostro team, a cui sarà richiesto di trovare soluzioni sempre più performanti”, conclude Guidolin.
L'accesso alla visualizzazione dei prodotti e al materiale informativo è riservato agli operatori del settore in ottemperanza alla legislazione vigente. ASA richiede di qualificarsi come operatore del settore per procedere con la navigazione.
Decreto Legislativo 24 febbraio 1997, n°46 Articolo 21
1. E' vietata la pubblicità verso il pubblico dei dispositivi che, secondo disposizioni adottate con decreto del Ministro della Sanità, possono essere venduti soltanto su prescrizione medica o essere impiegati eventualmente con l'assistenza di un medico o di altro professionista sanitario.
2. La pubblicità presso il pubblico dei dispositivi diversi da quelli di cui al comma 1 è soggetta ad autorizzazione del Ministero della Sanità. Sulle domande di autorizzazione esprime parere la Commissione di esperti prevista dall'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 541, che a tal fine è integrata da un rappresentante del Dipartimento del Ministero della Sanità competente in materia di dispositivi medici e da uno del Ministero dell'Industria, del commercio e dell'artigianato.
Some of the contents of this website cannot be disclosed in the USA and its territories and possesions, for regulatory reasons. If you are a US resident, please click on the button here below and access ASA's distributor website for North America.