Se sei un amante del crawl e del dorso e a nuotare non rinunci nemmeno in inverno con sessioni di allenamento costanti il rischio di fare i conti con problemi che coinvolgono le spalle è alto. Mai sentito parlare di spalla del nuotatore?
Conosciuta tra gli addetti ai lavori come tendinopatia della cuffia dei rotatori è scatenata da un eccesso di allenamento o dal sovraccarico delle strutture anatomiche coinvolte nel gesto atletico e provoca dolore, contrattura muscolare e limitazione funzionale impattando sulla qualità della vita e sulla gestione della quotidianità.
Pur di non soffrire si finisce infatti con l’utilizzare il meno possibile l’articolazione sino ad arrivare ad immobilizzarla.
Risultato? La spalla “congelata” rende impossibile ogni movimento dall’inanellare bracciate sino ad afferrare la tazzina del caffè.
Trattare la spalla con la Laserterapia (MLS® e Hilterapia®) è la soluzione per chi vuole tornare in acqua e alla normalità. Con un numero limitato di sedute si riducono dolore, infiammazione ed edema, si assiste ad un evidente miglioramento della funzionalità dell’articolazione e si facilitano i processi di guarigione.
Ai casi di successo concreti dell’efficacia si aggiungono le conferme scientifiche. Date una letta a queste due ricerche realizzate da team internazionali per verificarlo:
“Short-term Effects of High-Intensity Laser Therapy Versus Ultrasound Therapy in the Treatment of People With Subacromial Impingement Syndrome: A Randomized Clinical Trial”
Santamato A., Solfrizzi V., Panza F., Tondi G., Frisardi V., Leggin B.G., Ranieri M., Fiore P.
Physical Therapy, Volume 89, Number 7:643-652, 2009
“MLS® Laser Therapy in the treatment of patients affected by Tendinopathies”
L. Vignali, G. Caruso, S. Gervasi, F. Cialdai
Energy for Health [16], 2017
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