Education Manager per vocazione: Giacomo Granozio

Sliding doors non solo come trama di film, ma anche con corrispondenza nella realtà lavorativa.

Lo sa bene Giacomo Granozio, 50 anni, entrato in ASA nel 2013 come Area Manager e specializzatosi nel tempo nell’area asiatica sia in ambito umano che veterinario. A distanza di 10 anni, e con molta esperienza maturata direttamente sul campo, pur continuando a rappresentare un riferimento per il comparto commerciale, Giacomo si è ritagliato il ruolo di Education Program Manager. Un cambiamento frutto di un percorso formativo nato da un suo desiderio personale, ma fortemente supportato e sostenuto dall'azienda.

"Riuscire ad avere delle competenze più specifiche e puntuali in merito al funzionamento dei nostri dispositivi era un mio bisogno, maturato progressivamente negli anni dedicati esclusivamente alla vendita. Sentivo l'esigenza di avere per le mani degli strumenti che mi permettessero di fornire delle informazioni sempre più chiare, complete, comprensibili e al contempo scientificamente provate ai miei interlocutori. Parallelamente comprendevo che sarebbe stato fondamentale riuscire a comunicare loro quanto l'azienda fosse in prima linea in materia di Ricerca. Studiare non poteva che essere il primo passo, compiuto avvalendomi del supporto di ASAcampus, la nostra divisione di Ricerca. A corollario, ASA mi ha dato la possibilità di specializzarmi su alcune tematiche specifiche frequentando due Master, uno con focus la terapia fisica e la riabilitazione in ambito sportivo, l'altro centrato sulla gestione e la cura delle ferite".

Un itinerario di crescita che ha portato Giacomo a orientarsi verso il raggiungimento di nuovi obiettivi.

Testo a Destra
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Training and Workshop - Granozio, EDU Program Manager and Dr. Todorov, ASA FAS

"Il lato educational è uno dei punti di forza di ASA che, insieme alle sue Soluzioni Terapeutiche a forte impatto tecnologico e alla costante Ricerca, nostro faro e fondamento per sviluppare nuovi protocolli e dispositivi, contribuisce a distinguerla dai suoi competitor, rendendola ben riconoscibile sul mercato. Che il fattore formativo sia un nostro elemento distintivo di successo, lo confermano quotidianamente anche i nostri clienti, che negli anni hanno potuto avvalersi dei nostri corsi, workshop, sessioni di approfondimento e seminari, on e offline, sempre gestiti con il contributo di professionisti, nazionali e internazionali, di riconosciuta caratura".

Proprio il poter contare su un network di specialisti è un tratto distintivo del metodo ASA in materia di formazione.

"Tra i nostri obiettivi, prioritario è quello di continuare ad espandere questa rete, potenziando il numero di figure pronte a diventare Trainer ASA. Un ruolo che può avvalersi delle ricerche e degli studi costantemente sviluppati dalla nostra divisione di Ricerca".

Ma come diventare Trainer ASA?

Cinque le golden rules:

  1. la predisposizione e la passione per lo studio focalizzato, in particolare, sugli effetti biologici delle terapie a livello cellulare;
  2. la volontà di condividere le conoscenze acquisite e le competenze maturate;
  3. il piacere e la capacità di lavorare in team sia con i ricercatori di ASAcampus, sia con i Medici che compongono il network di specialisti ASA;
  4. l'abilità nel riuscire a sintetizzare tutte le informazioni che vengono raccolte per trasmetterle al cliente finale;
  5. la predisposizione a mantenere la mente aperta per captare nuove opportunità di sviluppo.

"Il mondo del laser terapeutico ha ancora molto da dare: il nostro compito è quello di intercettare gli ambiti ancora scoperti, intervenire con soluzioni ad-hoc sempre validate scientificamente, e fornire una formazione funzionale alle esigenze del nostro referente, contribuendo a migliorare l'efficacia del suo operare", conclude Granozio.

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