Exposanità 2018: consensi per il brand ASAlaser

Mettere in luce il “marchio” ASAlaser sottolineandone filosofia e visione: questo l’obiettivo che ha siglato il ritorno dell’azienda a Exposanità 2018 (18/21 aprile, Bologna) con un proprio spazio espositivo. Conosciuta su scala internazionale per le proprie soluzioni terapeutiche (Hilterapia^®, Laserterapia MLS^® e Magnetoterapia Qs) e per i dispositivi – su tutti l’iconico HIRO 3.0 – l’azienda si presenta sul mercato con una nuova strategia tesa ad accrescerne la reputazione e la percezione dei clienti, fidelizzati come potenziali. «“Fare brand” è un progetto a cui stiamo lavorando da tempo – conferma Roberto Marchesini, Managing Director ASAlaser – attraverso operazioni che coinvolgono diverse aree aziendali e che si propongono di far percepire ASA come un marchio di cui terapie e apparecchiature sono le interpreti». Un cambio di prospettive frutto di una costante crescita dell’azienda, da sempre impegnata nell’essere punto di riferimento per la diffusione della cultura della laserterapia. Sforzo espresso anche dallo sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche come la innovativa “TT” che, in fiera, ha riscosso particolare interesse complice anche l’allestimento di un suggestivo Box nello stand. «Le visite al box dedicato a HIRO TT da parte di clienti selezionati – spiega Alberto Zaghetto Area Manager Italia – sono state superiori a quelle programmate, conferma della volontà di approfondimento dei nostri interlocutori che hanno ricevuto spiegazioni personalizzate e mirate dal nostro staff tecnico». Exposanità, oltre a rappresentare una utile vetrina anche per gli altri dispositivi “made in ASA” presenti in stand, ha fornito inoltre l’occasione per incontrare agenti e distributori, coinvolti in un meeting ad hoc, e per stringere contatti funzionali allo sviluppo di possibili future collaborazioni. «La partecipazione alla fiera ci ha infine permesso di verificare concretamente la correttezza dei passi che stiamo compiendo in ottica di crescita – conclude il Managing Director - e di raccogliere validi input per elaborare nuovi approcci sia marketing che commerciali in vista dell’appuntamento del 2020».